In tutti i pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare, anche quelli a più alto rischio di ictus o eventi embolici sistemici (secondo la scala CHADS2DS2-VASc ), l’anticoagulante diretto edoxaban (Lixiana/Daiichi Sankyo) è efficace come warfarin, ma più sicuro. Lo dimostra una sottoanalisi del trial clinico ENGAGE AF-TIMI 48 (Effective aNticoaGulation with factor XA next GEneration in Atrial Fibrillation), presentata da Daiichi Sankyo al Congresso della European society of cardiology (#esc2017) in corso a Barcellona dal 26 al 30 agosto.
I risultati … leggi tutto
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