Statine utili anche in prevenzione primaria a rischio intermedio (HOPE 3)

L’efficacia preventiva delle statine in soggetti ad alto rischio cardiovascolare è stata ben documentata anche in prevenzione primaria. Non altrettanto si può dire riguardo all’uso delle statine nei soggetti a rischio cardiovascolare intermedio. Lo studio HOPE-3  é stato disegnato con l’intento di esplorare l’area grigia costituita da questa ampia popolazione di soggetti e in particolare di verificare l’efficacia preventiva di un trattamento ipocolesterolemizzante (rosuvastatina 10 mg), ipotensivo (candesartan/idroclorotiazide 16/12.5 mg)

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